C’è un oro verde lungo le pianure ai piedi di Stigliano, il nostro paese natio in provincia di Matera: si chiama pistacchio. Introdurre a questo frutto straordinario, alla base della pizza con pistacchio, mortadella e bufala, presuppone che si parta da lontano. Dal tipico colore verde e il guscio legnoso, fino agli anni ’90 del secolo scorso in Italia il pistacchio era sinonimo di Bronte, in Sicilia. Questo fino a quando l’indimenticabile Innocenzo Colangelo partì alla volta della Grecia per dare vita a uno dei pistacchieti più grandi d’Europa e il più grande d’Italia.
Oggi il Pistacchio di Stigliano è una realtà internazionale che, oltre a dare ulteriore lustro al nostro piccolo comune, ha stimolato la fantasia dei ristoratori del posto.
È da qui che nasce la prelibatezza che presentiamo oggi ai nostri clienti, direttamente dalla cucina della pizzeria Al Solito Posto.
Gli ingredienti
- Impasto a base di Semola rimacinata di grano duro Careccia;
- 50 grammi di mozzarella tritata;
- 50 grammi di bufala tritata;
- mortadella quanta ne basta;
- 50 grammi di Granella di Pistacchio di Stigliano;
- basilico quanto ne basta.
La preparazione
Una volta preparato l’impasto, steso sul piano polverizzato come già descritto in precedenza, cospargetelo con i 50 grammi di mozzarella tritata e i 50 di bufala tritata. Quindi infornate la pizza, tenendo presente la tempistica variabile a seconda della potenza e del tipo di forno, come detto nello scorso articolo.
Una volta che la pizza sarà cotta e sfornata andrete ad aggiungere la mortadella, il pistacchio e il basilico.
La pizza con pistacchio, mortadella e bufala è clamorosamente gustosa se si pensa a quanto semplice sia la sua preparazione.
Certi che gradirete questa meraviglia, ringraziamo la pizzeria Al Solito Posto per averci fornito questa ricetta degna del Pistacchio di Stigliano e del grande Innocenzo Colangelo.
Buon appetito a tutti!